Progetto Mensana: dopo il corso di “Peer Education” consegnati gli attestati a 23 studenti dell'Istituto Tecnico per Attività Sociali di Arezzo

Progetto Mensana: dopo il corso di “Peer Education” consegnati gli attestati a 23 studenti dell'Istituto Tecnico per Attività Sociali di Arezzo
 
I 23 ragazzi della 5/A dell'Istituto Tecnico per Attività Sociali di Arezzo hanno ricevuto il loro attestato di partecipazione e sono a tutti gli effetti dei “Peer Educator”. La consegna si è tenuta direttamente in aula, nella sede di Piazza Amintore Fanfani, da parte dell'Assessore alle politiche giovanili della Provincia di Arezzo Francesco Ruscelli, del Dirigente Scolastico Luciano Tagliaferri e del tutor dell'Associazione D.O.G. Luca Norelli.

Il corso di “Peer Education per Happy Night”, grazie alla collaborazione con la professoressa Daria Meazzini di religione, si è svolto in classe, dove nell'arco di 6 lezioni sono state affrontate le varie tematiche relative alla prevenzione nell'uso di alcool e sostanze, al divertimento sano e sicuro, ai rischi connessi alla guida. I ragazzi tutti maggiorenni e in gran parte muniti di patente hanno partecipato con entusiasmo, curiosità e giusto spirito critico alle lezioni, ponendo domande ad esempio sui classici falsi miti, come quello dei mezzi per ingannare l'etilometro che in realtà non esistono. 
I ragazzi così formati sono adesso dei messaggeri di informazioni corrette sugli effetti dell'alcool alla guida, hanno visto e provato il funzionamento dell'alcool test elettronico e del pre-test. “Questo bagaglio di informazioni è e sarà importante nella loro vita – ha dichiarato l'assessore Ruscelli - anche se non opereranno alla postazione di Happy Night fuori dalla discoteca, avranno dentro di sé la consapevolezza dei propri limiti, dei rischi a cui possono andare incontro e tutte le informazioni utili per sé stessi e per i loro amici. Per questi motivi ho sempre ritenuto la metodologia di lavoro della Peer Education uno strumento importante per comunicare tra e con i ragazzi.”
“Questi sono ragazzi che studiato per un futuro nelle attività sociali – ha dichiarato il dirigente Tagliaferri – è stato un percorso naturale quello che ci ha portato ad utilizzare alcune ore della nostra didattica per queste tematiche. I miei studenti hanno risposto con entusiasmo e adesso hanno in mano e soprattutto nella testa qualche strumento in più per affrontare quotidianamente la loro vita.”
“Le lezioni con loro sono state dinamiche ed interessanti – ha aggiunto il tutor dell'Associazione D.O.G di Arezzo –  credo e spero che i messaggi siano arrivati forti e chiari nelle loro menti. Una studentessa è riuscita anche a fare 9 ore di stage formativo direttamente alla postazione di Happy Night fuori dalla discoteca dove si svolgono molte attività di prevenzione e informazione da parte degli operatori di strada.”

Commenti

Post popolari in questo blog

Ruscelli risponde all'interrogazione del capogruppo Nicotra