NUOVO VOLTO PER LA SUCCURSALE DELL'ISTITUTO “MAGIOTTI” DI MONTEVARCHI
Al via i lavori di rifacimento di facciata, infissi e palestra, in primavera amministratori e studenti insieme per imbiancare le aule
25 gennaio 2012 - La succursale dell'Istituto professionale “Magiotti” di Montevarchi si appresta ad avere un nuovo volto grazie ai lavori di ristrutturazione che stanno per essere realizzati dalla Provincia di Arezzo. I lavori riguarderanno infatti il rifacimento della facciata esterna dell'edificio scolastico e la sostituzione degli infissi, oltre alla risistemazione, sia esterna che interna, della palestra dell'Istituto. A salutare l'avvio dei lavori sono stati l'Assessore provinciale all'edilizia scolastica Francesco Ruscelli, il Sindaco di Montevarchi Francesco Maria Grasso, il Vicesindaco Giovanni Rossi ed il Dirigente scolastico Nedo Migliorini.
“Il nostro obiettivo resta quello di dotare la scuola di una nuova sede – ha detto il Vicesindaco Giovanni Rossi -, ma la situazione attuale della finanza pubblica lo rende più lontano nel tempo e quindi abbiamo puntato sulla risistemazione della sede esistente per dare una risposta di qualità ad un Istituto che si sta arricchendo di nuove offerte didattiche”. Un intervento non più rinviabile, come ha affermato il dirigente scolastico Nedo Migliorini, che la Provincia ha finanziato con 62.000 euro di risorse proprie, come ha spiegato l'Assessore Ruscelli. “L'attuale sede del 'Magiotti' è in un edificio storicamente legato all'istruzione superiore di Montevarchi e, al di là del progetto per la nuova sede, necessitava di questi lavori che lo renderanno più accogliente migliorandone sia l'aspetto che la funzionalità – ha spiegato Ruscelli. Proprio con la stessa filosofia ho proposto al Preside ed agli studenti una giornata nella quale, a fine primavera, imbiancheremo le aule mettendo insieme il lavoro di amministratori e tecnici di Provincia e Comune e quello degli studenti delle quinte classi che potranno così 'riparare', in senso buono ovviamente, al frutto della loro esuberanza giovanile”, conclude l'Assessore provinciale all'edilizia scolastica.
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