Per un 2012 di passione e sentimento ...

31 dicembre 2011 - Tra poche ore quest’anno finirà. Il 2011 è stato per me un anno molto importante. Un anno di duro lavoro, di studio, di impegno, di sacrifici ma anche un anno di risultati costruiti e conseguiti e gratificazioni personali. Un anno di stabilizzazione e consolidamento su ogni fronte della mia vita lo definirei. Ma il 2011 è stato anche un anno di impegno politico ed istituzionale intensissimo nel quale ho provato con passione, tanta passione, a garantire gli interessi della nostra comunità e dei nostri cittadini cercando di portare avanti le responsabilità che mi sono preso 2 anni e mezzo fa accettando le deleghe che il presidente della provincia di Arezzo Roberto Vasai mi aveva assegnato. Premura, dedizione, concretezza, realismo politico e passione sono stati gli strumenti che ho utilizzato nel cercare di portare avanti una politica dell’ascolto, del fare, dei risultati, dell’azione.
Voglio ringraziare per questo tutti i miei collaboratori, i miei 3 dirigenti, tutti i tecnici, gli operai, gli oltre 120 cantonieri che anche in questo 2011 di tagli e sacrifici sono riusciti a garantire standard elevati di servizi sui nostri 1300 km di strade e nei nostri 75 edifici scolastici. Tanti sono stati gli interventi e gli investimenti realizzati in barba al patto di stabilità ed ai vincoli finanziari che di giorno in giorno ci sono stati posti. Un grazie, particolare, anche al piccolo staff delle politiche giovanili per il lavoro che ha aiutato a far emergere la creatività e le doti straordinarie dei ragazzi del nostro territorio. I messaggi di auguri, le telefonate, le e-mail, gli sms che mi sono arrivati in questi giorni di festa sono la ricompensa più bella che un amministratore possa ricevere ed il riconoscimento più importante che Francesco abbia avuto.

Ammetto che non mi era mai capitato di essere in fine d’anno così incerto sul futuro di tutti noi per l’anno che sta per venire. Forse per la prima volta nella mia vita ho come l’impressione che il prossimo anno potrebbe non essere migliore di quello che sta per finire. Di una cosa però sono convinto con certezza. Mentre tanti sono impegnati nel fare l’elenco dei buoni propositi per l’anno che viene, io e tanti, tantissimi altri, crediamo che quello che è importante non è solo porsi degli obbiettivi giusti e condivisibili, ma anche e soprattutto impegnarsi a fondo, senza risparmio e senza scuse, per conseguirli. I migliori buoni propositi per il nuovo anno rimangono per me, per tanti di noi, l’impegno, la dedizione ed il sacrificio che non vanno solo enunciati ma anche e soprattutto attuati giorno per giorno…ogni giorno. Qualunque sia il nostro obbiettivo.

Per questo i miei auguri più sinceri per questo 2012 che sta per iniziare sono, prima che per tutti gli altri, per tutti coloro che non hanno mai smesso di sacrificarsi, di impegnarsi, di costruire, di credere, di migliorarsi, di ascoltare, di capire, di agire a costo di rinunce personali e sacrifici quotidiani. Per questo i miei più cari auguri per un 2012 di riscatto e di rinascita sono, prima che per tutti gli altri, per tutti coloro che amano veramente, che non sono rimasti a galla, in superficie ma hanno provato a scendere giù, ad andare in profondità, per coloro che non credono nelle scorciatoie e che non hanno cessato di cercare e di costruire anche se era faticoso, anche se la corrente era avversa.

Buon 2012 di cuore a tutti

Francesco



Commenti

Post popolari in questo blog

Ruscelli risponde all'interrogazione del capogruppo Nicotra