MOBILITA’ : LAVORARE INSIEME PER PIANIFICARE IL FUTURO
Il Focus sulle questioni della realtà provinciale ha chiuso il Workshop nazionale ospitato dalla Provincia. Tra le proposte quella di creare una Consulta Provinciale permanente.
16 settembre 2011
La necessità di integrare al massimo la pianificazione, la partecipazione di tutte le formazioni sociali alla formazione del piano e la richiesta di costituire una Consulta Provinciale permanente sulle questioni della mobilità e della sicurezza. Sono questi alcuni dei temi più forti uscita dal focus group sul territorio aretino che ha chiuso la tre giorni del Workshop nazionale su “Mobilità : pianificazione integrata e sostenibile”, ospitato quest’anno ad Arezzo su iniziativa dell’amministrazione Provinciale.
“E’ un momento lungo il percorso che va verso la predisposizione del Piano Provinciale della Mobilità – ha spiegato il Presidente Vasai nel suo intervento introduttivo - e dobbiamo tutti essere consapevoli che nei momenti di difficoltà, come quello che stiamo attraversando, occorre una maggiore coesione all’interno del sistema locale nell’affrontare i temi strategici che sono sul tappeto”. Nel suo intervento il Presidente ha ripercorso il cammino fatto in questi anni, richiamando l’impegno senza precedenti negli investimenti sulle infrastrutture viarie. “Oggi – ha spiegato Vasai – si è chiusa la stagione dei grandi investimenti, che stiamo cercando di portare a compimento, nonostante le difficoltà che ci derivano da patto di stabilità e dai tagli alla risorse, ma non per questo dobbiamo abdicare alla funzione di governo del territorio e di tutori degli interessi della collettività locale”. Numerosi sono stati gli interventi che hanno portato contributi significativi. Tra questi ricordiamo quelli dell’assessore alla mobilità del Comune di Arezzo Banchetti, del Presidente dalla Camera di Commercio Tricca, del Vice Presidente di Confindustria Arezzo Romozzi, del dott. Cuccuini per la Asl 8, di Massimiliano Dindalini, Presidente di Etruria Mobilità, di Bernando Mennini presidente dell’Aci di Arezzo. Immediata accoglienza ha trovato la proposta lanciata dal rappresentante della Prefettura Antonio Falso, di creare una Consulta Provinciale permanente sulle questioni della mobilità e della sicurezza stradale. Al termine della mattina, l’assessore ai trasporti della Provincia Antonio Perferi, ha sottolineato il momento di grave difficoltà del trasporto pubblico. “Con i tagli decisi nella manovra governativa – ha spiegato Perferi – non saremo in grado di garantire il livello dei servizi che questo territorio ci chiede, anche perché ad Arezzo lo sforzo per la razionalizzazione e per abbattere gli sprechi è stato già fatto negli scorsi anni e non abbiamo più margini per intervenire”. Francesco Ruscelli, assessore alla viabilità, ha invece posto l’accento sulla questione della sicurezza. “I dati ci dicono che la gran parte degli incidenti avvengono per distrazione o per la troppa velocità. E’ inutile continuare a parlare di strade killer. Tutto si può migliorare, ma soprattutto sulla velocità dobbiamo fare qualcosa e non è certo un’eresia parlare di autovelox”.
“E’ un momento lungo il percorso che va verso la predisposizione del Piano Provinciale della Mobilità – ha spiegato il Presidente Vasai nel suo intervento introduttivo - e dobbiamo tutti essere consapevoli che nei momenti di difficoltà, come quello che stiamo attraversando, occorre una maggiore coesione all’interno del sistema locale nell’affrontare i temi strategici che sono sul tappeto”. Nel suo intervento il Presidente ha ripercorso il cammino fatto in questi anni, richiamando l’impegno senza precedenti negli investimenti sulle infrastrutture viarie. “Oggi – ha spiegato Vasai – si è chiusa la stagione dei grandi investimenti, che stiamo cercando di portare a compimento, nonostante le difficoltà che ci derivano da patto di stabilità e dai tagli alla risorse, ma non per questo dobbiamo abdicare alla funzione di governo del territorio e di tutori degli interessi della collettività locale”. Numerosi sono stati gli interventi che hanno portato contributi significativi. Tra questi ricordiamo quelli dell’assessore alla mobilità del Comune di Arezzo Banchetti, del Presidente dalla Camera di Commercio Tricca, del Vice Presidente di Confindustria Arezzo Romozzi, del dott. Cuccuini per la Asl 8, di Massimiliano Dindalini, Presidente di Etruria Mobilità, di Bernando Mennini presidente dell’Aci di Arezzo. Immediata accoglienza ha trovato la proposta lanciata dal rappresentante della Prefettura Antonio Falso, di creare una Consulta Provinciale permanente sulle questioni della mobilità e della sicurezza stradale. Al termine della mattina, l’assessore ai trasporti della Provincia Antonio Perferi, ha sottolineato il momento di grave difficoltà del trasporto pubblico. “Con i tagli decisi nella manovra governativa – ha spiegato Perferi – non saremo in grado di garantire il livello dei servizi che questo territorio ci chiede, anche perché ad Arezzo lo sforzo per la razionalizzazione e per abbattere gli sprechi è stato già fatto negli scorsi anni e non abbiamo più margini per intervenire”. Francesco Ruscelli, assessore alla viabilità, ha invece posto l’accento sulla questione della sicurezza. “I dati ci dicono che la gran parte degli incidenti avvengono per distrazione o per la troppa velocità. E’ inutile continuare a parlare di strade killer. Tutto si può migliorare, ma soprattutto sulla velocità dobbiamo fare qualcosa e non è certo un’eresia parlare di autovelox”.
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