“Giovani Le(G)ali”

Giovani e antimafia, cosa si può fare?

22 settembre 2011 - Venerdì 23 settembre 2011, presso il Centro Giovani Arezzo Factory di via Masaccio – dalle 10,00 alle 13,00 – si svolgerà un’iniziativa di grande rilievo sociale oltre che di duplice importanza. Essa rappresenterà infatti, al contempo, la conclusione di un percorso partecipativo sui temi dell’antimafia che ha visto protagonisti molti giovani della nostra provincia e l'avvio delle attività del Progetto di educazione alla sicurezza e alla legalità per l'anno scolastico 2011-2012.

La giornata di venerdì 23 settembre nasce da un progetto ambizioso ideato da Arci Solidarietà, Cooperativa Sociale Al Plurale - Centro Giovani Arezzo Factory e Provincia di Arezzo, in collaborazione con Libera, Circolo Arci “Il Lampadiere”, Arci Servizio Civile Arezzo, Karemaski Multiartlab, Comune di Arezzo. Questa giornata rappresenta soprattutto un importante momento di raccordo di progettualità che afferiscono all'Assessorato alle Politiche Giovanili da un lato e alla Sicurezza e alla Legalità dall'altro quali, rispettivamente, il Bando Giovani Attivi e il Progetto sull'educazione alla Legalità, in un'ottica di coordinamento istituzionale che la Provincia promuove e porta avanti da sempre.

Quello di venerdì sarà il primo di tanti incontri che si svolgeranno durante tutto l’anno e ruoterà intorno ai giovani, alle loro idee, alla loro percezione sui temi dell’antimafia sociale. L’Arci, la Cooperativa Sociale al Plurale e la Provincia di Arezzo, si impegnano insieme ancora una volta a rafforzare percorsi partecipativi che stimolino i ragazzi ad accrescere una propria criticità e sensibilità riguardo temi importanti come quelli legati alla lotta alla mafia. L’attenzione e il grande entusiasmo che gli studenti dimostrano ogni anno di più, sono segni evidenti di quanto una politica partecipativa, che parta dai giovani e che li renda protagonisti, porti inevitabilmente a risultati positivi e allo sviluppo di una coscienza (e conoscenza) sempre maggiore riguardo a tematiche tanto importanti, soprattutto nel dibattito politico-sociale di un paese come il nostro.

Durante la mattinata verrà proiettato il video realizzato in collaborazione con la Provincia di Arezzo e gli Istituti scolastici dal titolo “La percezione delle legalità e della giustizia”.Il video nasce da un progetto degli “Enti Locali per La Pace” per la partecipazione attiva degli studenti alla vita della propria comunità; una serie di interviste, quindi, che pongono l’attenzione sul mondo dei giovani, sulla loro “idea” di giustizia e sul loro ruolo all’interno della società.

Sono in programma interventi di:

- Francesco Ruscelli, Assessore alle Politiche Giovanili Provincia di Arezzo

- Marco Donati, Assessore alle Politiche Giovanili Comune di Arezzo

- Fabio Pagliazzi, Provveditore agli Studi di Arezzo

- Francesco Romizi, Presidente Arci Arezzo

- Sauro Baruzzi, Presidente Cooperativa Sociale Al Plurale

Ospite dell’iniziativa sarà Don Francesco di Fondi, giovane sacerdote dell’arcidiocesi di Gaeta e il suo gruppo musicale Suonifuorilemura. Don Francesco è socio fondatore dell’associazione di volontariato La Formica, attenta ai problemi sociali del territorio, con un occhio aperto al Commercio Equo e Solidale, all’interno della quale nasce il gruppo Suonifuoridallemura, band musicale composta di 12 elementi che fa della musica un mezzo per evangelizzare e per comunicare il positivo della vita.

Don Francesco si è fatto da anni promotore di iniziative che vedono come primi protagonisti i giovani e, insieme a Don Luigi Ciotti, è da sempre in prima linea nelle campagne promosse da Libera e dal movimento antimafia.

Concluderà l’iniziativa un referente di Libera Toscana.

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