Presentato il protocollo di intesa tra Aci e Provincia di Arezzo

Presentato il protocollo d'intesa tra ACI e Provincia di Arezzo per una mobilità sicura, responsabile e sostenibile Questa mattina presso la sede provinciale dell’ACI è stato sottoscritto dal Presidente dell’Aci aretino Bernardo Mennini e dal Presidente della Provincia di Arezzo Roberto Vasai, il Protocollo di intesa per la definizione delle “politiche” a livello provinciale riguardanti la mobilità in generale e la sicurezza stradale in particolare.
L’importanza dell’iniziativa è stata sottolineata dalla presenza dell’intero vertice nazionale di ACI Italia, il Presidente Enrico Gelpi e il Segretario Generale Ascanio Rozera.
Questo protocollo è un fatto "unico" in Toscana e costituisce una esperienza pilota per tutto il territorio nazionale. Questi accordi locali – chiosa il presidente Nazionale ACI Gelpi -- rafforzano l’impegno di ACI nel promuovere la sicurezza stradale che attraverso accordi operativi tra le amministrazioni del territorio danno valenza concreta alla battaglia contro gli incidenti stradali. La banca dati ACI-ISTAT sarà messa a disposizione per tutte le analisi che risulteranno utili a livello territoriale.
La firma – dice il Presidente di ACI Arezzo Mennini--acquisisce particolare valore perché fa sintesi tra i due enti pubblici, mettendo in comune e a pieno frutto, la grandissima quantità di dati e di informazioni tra cui le molteplici richieste dei cittadini.
Sono questi i supporti tecnici indispensabili per l'elaborazione di un piano della mobilità e la programmazione degli interventi in tema di sicurezza stradale, che altrimenti rimarrebbe un fatto teorico e difficilmente calabile nel territorio.
Il Direttore Generale di ACI Italia Rozera ha poi sottolineato l’importanza del lavoro degli Automobile club provinciali attraverso i quali in ogni singolo territorio è possibile svolgere, con accordi come questo, quel ruolo di supporto, con dati ed esperienza tecnica, alla programmazione di interventi in tema di sicurezza stradale e mobilità.
Il Presidente Vasai ha poi sottolineato come i due “enti” si impegnano ad un confronto programmatico concertato e continuo nel tempo, sia per l'elaborazione del Piano della Mobilità Provinciale, che per la definizione delle “politiche” afferenti alla mobilità in generale e la sicurezza stradale in particolare. Tutta la collettività ne deve trarre vantaggio.
Assolutamente fuorviante per esempio è stata la vicenda degli Autovelox dove uno strumento nato per il controllo della velocità ha invece avuto una evidente funzione vessatoria.
La Provincia assieme all’ACI – aggiunge il Presidente Mennini – sono intervenuti proprio per affermare che uno strumento volto al controllo preventivo degli eccessi di velocità non deve diventare una scusa per fare cassa gravando sugli automobilisti...LEGGI TUTTO

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