Piano mobilità : parte dal Casentino il confronto con il territorio
A Poppi il primo degli appuntamenti nelle vallate. Prosegue il percorso di ascolto voluto dall’amministrazione provinciale. Completamento del programma di interventi programmati lungo la strada di fondovalle, rivisitazione dell’attuale assetto del trasporto pubblico per far fronte ai tagli imposti dalla manovra del Governo, impulso alla viabilità “dolce”, sottoforma di piste ciclabili, sentieristica e ippovie. Sono queste le priorità su cui la Provincia sta lavorando, nell’ambito dell’attività di redazione del Piano Provinciale della Mobilità, con riguardo alla vallata del Casentino. Le Linee guida del piano sono state illustrate questa mattina, a Poppi, presso la sede della Comunità Montana, nel corso del primo degli incontri territoriali programmati lungo quello che è stato definito il percorso dell’ascolto, attraverso il quale la Provincia intende confrontarsi con la comunità locale. “Non è la legge che ci impone la predisposizione di questo piano – ha spiegato l’assessore ai trasporti della Provincia Antonio Perferi nell’aprire l’incontro – bensì una libera scelta della Provincia, che ha deciso di affrontare in modo interdisciplinare e attraverso un aperto confronto con i cittadini e le loro rappresentanze un tema centrale nella vita di tutti i giorni qual è quello della mobilità”.
Dopo l’illustrazione delle linee guida del piano e di alcune specificità legate al territorio, sono stati una ventina gli interventi che hanno caratterizzato la mattinata. “ Siamo assolutamente soddisfatti della risposta arrivata dal territorio – ha spiegato l’assessore alla viabilità della Provincia Francesco Ruscelli nel concludere la mattinata di lavoro – e questo ci conferma la bontà della scelta fatta nel darci questo obiettivo. I tempi sono cambiati e dopo la grande stagione degli investimenti in infrastrutture, oggi dobbiamo fare i conti con un Patto di Stabilità che sta strangolando la capacità di investimento degli enti locali e con tagli ai trasferimenti che mettono in discussione servizi essenziali come il trasporto pubblico. Di fronte a questa situazione non vogliamo perdere di vista quello che è il nostro primo obiettivo: disegnare la mobilità del futuro, individuare gli interventi prioritari per le infrastrutture e mettere a disposizione del territorio la nostra capacità progettuale. E vogliamo che questo percorso sia condiviso dalla comunità locale”. Prossimo appuntamento con il Piano della Mobilità Provinciale, il 12 Novembre a Marciano della Chiana.
Commenti