PD: DECOLLA IL PERIODO CONGRESSUALE, PIERO FASSINO HA PRESENTATO LA MOZIONE FRANCESCHINI AD AREZZO. UN CONTRIBUTO CONSIDEREVOLE PER IL TERRITORIO DELL
Un momento importante quello della conferenza stampa di presentazione del Coordinamento Provinciale a sostegno della mozione
Grande partecipazione alla conferenza stampa di presentazione del Coordinamento Provinciale della Mozione Franceschini presso la sede del Partito Democratico ad Arezzo gentilmente messa a disposizione dalla Federazione, presente anche il segretario Provinciale Marco Meacci in qualità di padrone di casa.
Ospite della giornata Piero Fassino che ha scelto Arezzo tra le città in questa fase iniziale del percorso congressuale.
All’incontro molte persone, tanti giovani provenienti tutti dall’intera area della provincia e le rappresentanze politico – istituzionali che hanno aderito alla Mozione Franceschini tra i quali oltre al coordinatore regionale della Mozione Paolo Cocchi, l’On. Donella Mattesini, i consiglieri regionali Enzo Brogi e Mauro Ricci, Tito Barbini un nome storico della politica aretina del centro sinistra, l’Assessore Provinciale Francesco Ruscelli nonchè coordinatore della Mozione, gli Assessori Provinciali Carla Borghesi e Andrea Cutini e il capogruppo del PD in Provincia Massimo Pacifici inoltre vari sindaci come Giuseppe Fanfani sindaco di Arezzo, Mauro Viligiardi sindaco di San Giovanni Valdarno, Maurizio Seri sindaco di Lucignano, Giorgio Valentini sindaco di Montevarchi e Marco Brogi sindaco di Capolona e numerosi coordinatori comunali e di circolo.
Un clima festoso e pieno di energia quello durante la conferenza stampa che parte prima di tutto dalla necessità di vivere il congresso come momento di unione ed è proprio un messaggio di unità quello che viene fuori dalla presentazione attraverso una linea politica chiara e diretta che espone “un partito capace di mostrare un progetto che parla dell’Italia e all’Italia e aperto alla più coraggiosa innovazione culturale e programmatica” come afferma lo stesso Fassino che ribatte sulla necessità del radicamento del Partito Democratico nella società. “Un vero partito plurale nelle culture con larga base associativa d’iscritti” continua Fassino “ la Mozione Franceschini è quella più vicina al PD che vogliamo”.
Fassino si è poi concentrato sul segretario indicandolo come una figura in grado di trasmettere un messaggio chiaro, con una forte identità che rispecchia quella del Partito Democratico e affermando che solamente Franceschini riassume in se tutte queste caratteristiche proprie di un leader che guarda al futuro e che lo fa con la forte consapevolezza di chi sa dove deve andare perché ha un progetto da sviluppare, da attuare che si chiama appunto Partito Democratico.
Grande partecipazione alla conferenza stampa di presentazione del Coordinamento Provinciale della Mozione Franceschini presso la sede del Partito Democratico ad Arezzo gentilmente messa a disposizione dalla Federazione, presente anche il segretario Provinciale Marco Meacci in qualità di padrone di casa.Ospite della giornata Piero Fassino che ha scelto Arezzo tra le città in questa fase iniziale del percorso congressuale.
All’incontro molte persone, tanti giovani provenienti tutti dall’intera area della provincia e le rappresentanze politico – istituzionali che hanno aderito alla Mozione Franceschini tra i quali oltre al coordinatore regionale della Mozione Paolo Cocchi, l’On. Donella Mattesini, i consiglieri regionali Enzo Brogi e Mauro Ricci, Tito Barbini un nome storico della politica aretina del centro sinistra, l’Assessore Provinciale Francesco Ruscelli nonchè coordinatore della Mozione, gli Assessori Provinciali Carla Borghesi e Andrea Cutini e il capogruppo del PD in Provincia Massimo Pacifici inoltre vari sindaci come Giuseppe Fanfani sindaco di Arezzo, Mauro Viligiardi sindaco di San Giovanni Valdarno, Maurizio Seri sindaco di Lucignano, Giorgio Valentini sindaco di Montevarchi e Marco Brogi sindaco di Capolona e numerosi coordinatori comunali e di circolo.
Un clima festoso e pieno di energia quello durante la conferenza stampa che parte prima di tutto dalla necessità di vivere il congresso come momento di unione ed è proprio un messaggio di unità quello che viene fuori dalla presentazione attraverso una linea politica chiara e diretta che espone “un partito capace di mostrare un progetto che parla dell’Italia e all’Italia e aperto alla più coraggiosa innovazione culturale e programmatica” come afferma lo stesso Fassino che ribatte sulla necessità del radicamento del Partito Democratico nella società. “Un vero partito plurale nelle culture con larga base associativa d’iscritti” continua Fassino “ la Mozione Franceschini è quella più vicina al PD che vogliamo”.Fassino si è poi concentrato sul segretario indicandolo come una figura in grado di trasmettere un messaggio chiaro, con una forte identità che rispecchia quella del Partito Democratico e affermando che solamente Franceschini riassume in se tutte queste caratteristiche proprie di un leader che guarda al futuro e che lo fa con la forte consapevolezza di chi sa dove deve andare perché ha un progetto da sviluppare, da attuare che si chiama appunto Partito Democratico.
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