Al via la giunta Vasai...
Illustrate le linee guida del programma della nuova amministrazione
Il Presidente della Provincia Roberto Vasai ha illustrato al consiglio provinciale, così come previsto dal regolamento, il documento programmatico sulla base del quale la sua Giunta governerà l'ente nei prossimi cinque anni. "Le elezioni amministrative - ha esordito Vasai - hanno rappresentato un appuntamento di straordinaria importanza per il territorio della Provincia di Arezzo. Le forze politiche di centrosinistra, il Partito Democratico, l’Italia dei Valori, Sinistra e Libertà e i Radicali, hanno costruito la propria intesa programmatica sulla scelta di valorizzare il lavoro positivo che è stato svolto, gli obbiettivi che sono stati raggiunti, il metodo di lavoro che ha permesso di dare stabilità e sostanza all’azione di governo dell’Amministrazione Provinciale che è stata espletata sia in giunta che in consiglio nella legislatura 2004-2009. Insieme abbiamo deciso di individuare come obiettivo prioritario e generale quello di continuare a portare avanti anche per il futuro un progetto di "governance locale" che dia risposte di governo in termini di progetti, risorse, risultati, sempre più efficienti ed efficaci ai cittadini, attraverso proposte programmatiche che vedano la società locale, con i propri bisogni e le proprie necessità, al centro dell’attenzione nella determinazione delle strategie. Le responsabilità alle quali è chiamato oggi lo schieramento di centrosinistra sono rese più gravose da una crisi economica crescente, da un quadro istituzionale e normativo di riferimento complicato, da un cambiamento sociale e demografico che ha modificato i lineamenti della comunità aretina, nonché da una politica del governo nazionale tesa a diminuire le risorse e mortificare il ruolo delle autonomie locali. Ciò nonostante, vogliamo porci l’obiettivo di sostenere e razionalizzare sempre di più e meglio la capacità progettuale e di coordinamento delle diverse realtà territoriali della nostra Provincia, nella direzione di un deciso e necessario rafforzamento della capacità di operare in una logica di sistema, di cooperazione, di integrazione costantemente attenta all’evoluzione dei bisogni dei cittadini, delle imprese, del territorio". Il Presidente Vasai ha poi enunciato gli obiettivi di riferimento dei prossimi cinque anni su temi quali governo del territorio, tutela dell'ambiente, economia e lavoro, infrastrutture e mobilità, welfare locale, attività culturali, semplificazione e efficienza amministrativa. "Il nostro percorso programmatico - ha concluso Vasai - si apre qui. Grazie al consenso ampio ottenuto dagli elettori su questo programma, l’impegno che assumiamo è quello di lavorare per darne piena attuazione. Durante i prossimi 5 anni non mancheranno le occasioni di incontro con i cittadini, né la possibilità offerta ad ognuno di offrire un proprio contributo costruttivo per migliorare o aggiornare questo programma, che resta un documento di valore eminentemente politico, da trasformare in progetti e programmi concreti con i prossimi atti di programmazione, a cominciare dal bilancio 2010. Grazie alla continuità di questa amministrazione con quella che l’ha preceduta, possiamo dire già da ora che questo documento è integrato dalla programmazione già inserita nella relazione al bilancio di previsione per l’anno in corso. Abbiamo cercato di indicare con la massima chiarezza le nostre priorità, i principi ispiratori, le nostre idee, il nostro metodo di lavoro, gli indirizzi che dovranno guidare l’azione amministrativa. Su questa base vogliamo lavorare per disegnare la Provincia del futuro, quella “Provincia Utile” che abbiamo scelto come idea ispiratrice di questo programma. Oggi ci si chiede se le Province abbiamo o meno senso di esistere. Noi siamo convinti che la Provincia sia ancora oggi una istituzione fondamentale per garantire la migliore tutela degli interessi della nostra comunità, con la certezza che ci deriva dalla consapevolezza del lavoro fatto dall’amministrazione uscente e con la serenità e la convinzione necessarie per affrontare i problemi che abbiamo dinanzi a noi". Al termine della lettura del documento programmatico, il Presidente del consiglio provinciale Giuseppe Alpini ha chiuso i lavori del consiglio rimandando la discussione e la votazione sul programma alla prossima seduta, già programmata per il 24 luglio.
Sette i componenti della nuova giunta provinciale
Due le riconferme, cinque invece le novità annunciate dal Presidente Roberto VasaiDopo l'elezione dell'ufficio di Presidenza del consiglio provinciale, il Presidente della Provincia Roberto Vasai ha prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica ed alla Costituzione ed ha annunciato la composizione della nuova giunta con relative deleghe. "La Giunta - ha annunciato Vasai - sarà composta di sette assessori, uno in meno rispetto alla precedente legislatura". Vicepresidente della Provincia sarà la riconfermata Mirella Ricci, che avrà le deleghe a personale, servizi sociali e sanitari, multiculturalità e sicurezza. L'Assessore Andrea Cutini, anch'esso riconfermato, ha invece ricevuto le deleghe di sviluppo economico, ambiente, ecologia e energia, agricoltura, foreste e coordinamento attività promozionali. Cinque i nuovi assessori: Carla Borghesi si occuperà di formazione, lavoro e pari opportunità, Antonio Perferi di trasporti, demanio idraulico, difesa del suolo, parchi e riserve naturali e consorzi di bonifica idraulica, Piero Ducci di governo del territorio, nuove tecnologie e semplificazione amministrativa, commercio e SUAP, bilancio e finanze, Rita Mezzetti di beni e attività culturali e pubblica istruzione e Francesco Ruscelli di patrimonio, viabilità, edilizia, politiche giovanili e rapporti con il consiglio provinciale. A seguito della nomina ad assessori di Mirella Ricci, Antonio Perferi e Piero Ducci, che erano anche stati eletti in consiglio provinciale, sono subentrati in consiglio Letizia Beoni del Pd, Alessandra Landucci di Sinistra e libertà e Martina Mansueto dell'Idv. Prima di presentare il proprio documento programmatico di legislatura, il Presidente della Provincia Roberto Vasai ha salutato la liberazione di Eugenio Vagni, con un applauso di tutto il consiglio provinciale, ed ha voluto ricordare tre persone che saranno un riferimento importante per il suo lavoro. "La prima, che ho avuto modo di conoscere ed apprezzare nei cinque anni nei quali ho fatto il consigliere provinciale, è Mauro Tarchi, con il quale è nata l'idea di Provincia nuova che si è poi sviluppato in questi anni. La seconda è il mio immediato predecessore Vincenzo Ceccarelli, che nei suoi anni di governo ha costruito quella Provincia utile della quale oggi parliamo. La terza, forse vi sorprenderà, è una persona che non è più con noi, Valerio Baroni. Da lui mi divideva un abisso dal punto di vista delle idee, ma ne ho sempre apprezzato il profondo rispetto per le istituzioni e per chi le rappresentava. Ho avuto con Valerio anche un buonissimo rapporto dal punto di vista personale, negli anni che abbiamo condiviso da consiglieri provinciali, e proprio oggi, nel giorno del mio giuramento ufficiale, voglio ricordarlo in questa sala nella quale si è seduto per tanti anni senza mai lasciare una volta il suo posto", ha affermato Vasai, che ha poi dedicato un pensiero anche alle vittime della guerra di Liberazione, alla vigilia del sessantacinquesimo anniversario della Liberazione di Arezzo.
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